#DVR; #45001; hashtag#SAFETY;hashtag#covid19; Alcune opinioni sulla necessità o meno di aggiornare il DVR: “Come si inquadra il nuovo Coronavirus rispetto agli obblighi di valutazione dei rischi del Datore di Lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.? …. CASO 2 – Altri ambienti di lavoro in cui l’esposizione all’agente biologico è di tipo generico, e pertanto non rientra nel rischio specifico. Per meglio comprendere, a titolo di mero esempio: ambienti industriali, civili, scuole, terziario, grande e piccola distribuzione, attività commerciali, della ristorazione, trasporti, etc… Il Datore di Lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 ha già valutato il rischio biologico e sicuramente avrà presente nel documento di valutazione una sezione per il cosidetto “Rischio Biologico Generico”. Questa sezione si applica a tutti gli agenti biologici (non dipende dalla classe di appartenenza) a cui i lavoratori sono esposti sul posto di lavoro come nella loro normale vita privata. Il rischio biologico del COVID-19 rientra in questa sezione infatti non è legato direttamente all’attività lavorativa e ai rischi della mansione pertanto il Datore di Lavoro non deve aggiornare il DVR.” https://lnkd.in/dSXmNf2
Archivi del mese: marzo 2020
#AUDIT; #19001
#AUDIT; #19001 Nella precedente revisione della norma la ISO 19011: 2011 vi erano indicati i sei principi su cui si basa un audit: 1. Integrità 2. Presentazione equa 3. La dovuta cura professionale 4. Riservatezza 5. Indipendenza 6. Approccio basato sull’evidenza La ISO 19011: 2018 aggiunge un settimo principio di audit: 7. Approccio basato sul rischio. Dato che le organizzazioni stanno sempre più orientando verso i sistemi di gestione integrati (sicurezza, ambiente, qualità, ecc.) il processo di audit si svilupperà sempre più in audit combinati o integrati. Gli auditor dovranno acquisite sempre più competenze nelle diverse discipline per capire se il sistema che stanno controllando è efficace.
#AUDIT; #19001
#AUDIT; #19001 Le organizzazioni implementano sistemi di gestione per dare un approccio disciplinato, coerente e misurabile per le loro attività. Gli audit sono quindi una componente fondamentale per un sistema di gestione efficace. Questo perché consente di valutare se il sistemi di gestione è allineato con le esigenze della propria azienda, verificare se indicato i requisiti vengono utilizzati correttamente e valutare se i processi e le procedure sono efficaci. Inoltre un audit efficace permette di identificare potenziali aree di miglioramento. Le domande a cui un audit “ ben fatto “ risponde sono: • Abbiamo un processo aziendale ben definito? • Lo stiamo seguendo? • Il processo produce il risultato desiderato? Un audit è quindi una valutazione basata sui evidenze oggettive (documenti, interviste, osservazione delle attività) di un processo aziendale. I rilievi emersi durante all’audit permettono di effettuare accurate valutazioni per verificare se un processo non sta raggiungendo i risultati desiderato e quindi un’opportunità di miglioramento. La norma di riferimento per lo svolgimento degli audit è la 19001:2018 Uno dei motivi principali per la revisione della ISO 19011: 2018 è stato quello di sincronizzare il processo le nuove filosofie dei sistemi.
#safety ; #45001
#safety ; #45001 “Legionella e legionellosi, cosa fa l’ARPA Lazio” è una breve informativa che descrive le caratteristiche principali delle legionella, i fattori di rischio, le misure preventive da attuare per un rischio per la salute dei lavoratori poco conosciuto. https://lnkd.in/dRMfHr3
#ambiente; hashtag#iso14001 hashtag#rifiuti
#ambiente; hashtag#iso14001 hashtag#rifiuti Confermata dalla pubblicazione in gazzetta ufficiale del milleproroghe 2020 la scadenza del 30 aprile 2020 per gestori e produttori rifiuti che dovranno presentare il Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) per l’anno 2020, utilizzando il – confermato – modello allegato al Dpcm 24 dicembre 2018.
#analisidati; hashtag#decisioni #9001; #14001; #45001;
#analisidati; hashtag#decisioni #9001; #14001; #45001;
#analisidati; hashtag#decisioni #9001; #14001; #45001; Come si affrontano le decisioni riguardanti riguardanti obbiettivi strategici, politiche commerciali o risoluzioni di problemi. Tutte queste decisioni comportano una variabilità nei risultati e nelle conseguenze che potrebbero comportare. Spesso ci si affida all’intuito che ha la grande caratteristica della velocità ma è efficace? Secondo le norme ISO le decisioni devono essere basate su dati oggettivi questo perchè è importante fare emergere chiaramente le relazioni causa-effetto fra azioni decise e eventi . Su come impostare metodi che assicurino la decisioni basate su dati oggettive le azioni suggerite sono: Determinare, misurare e monitorare gli indicatori chiave per dimostrare le prestazioni dell’organizzazione. Rendere tutti i dati necessari disponibili per le persone interessate. Garantire che i dati e le informazioni siano sufficientemente precisi, affidabili e sicuri. Analizzare e valutare dati e informazioni utilizzando metodi adeguati. Garantire che le persone siano competenti per analizzare e valutare i dati secondo necessità. Prendere decisioni e intraprendi azioni basate su prove, equilibrate con esperienza e intuizione. ” 1 di 2
#qualità; #9001;
#qualità; #9001; Come mai la “qualità” di un prodotto sta diventando sempre meno un fattore premiante sul mercato? Difficile rispondere a questa domanda innanzi tutto per qualità classicamente si intende una affidabilità di prestazioni nel tempo, una fiat Panda può essere qualitativamente meglio di una Bentley se FCA riesce a governare il processo di produzione per rendere la minimo la variabilità di prestazioni su un lotto di macchine. Tuttavia nell’immaginario di un cliente la Bentley è considerata qualitativamente migliore della panda. E questo è un primo punto: la percezione del cliente sulla qualità che viene identificata non solo come prestazioni in se ma anche come “esperienza di uso” e su questo apple ha fatto scuola. Secondo punto: i costi per la riduzione della variabilità di difetti aumentano in maniera esponenziale se si supera una certa soglia eliminare un prodotto NC su un milione non è come eliminare un prodotto NC su un miliardo. Terzo Punto: la condivisione e l’accesso alle informazioni rende difficile avere un sistema gestionale o tecnologico che assicuri certi risultati e che non sia comunque disponibile anche ai competitor sul mercato. E quindi, bisogna ripartire dalle basi dalle esigenze del cliente e investire in qualità a 360° .
#Noncomformità; hashtag#iso9001 hashtag#procedure ; hashtag#seth
#Noncomformità; hashtag#iso9001 hashtag#procedure ; hashtag#seth Quando incappiamo in un errore lavorativamente la prima valutazione che ci viene da fare è “dovevo stare più attento” oppure “tizio non ha prestato attenzione”. Ma l’attenzione non è un valore misurabile e soprattutto non riproducibile. Si può cercare di aumentare l’attenzione ma gli errori / le non conformità / gli incidenti non diminuiranno sotto una certa soglia . Bisogna andare a lavorare sul “sistema”; un sistema che canalizzi la nostra attenzione sui punti critici, che preveda controlli da parte di persone non coinvolte, che attraverso check-list o piani di controllo guidi il processo e renda evidenti l’esito dei controlli. Forse si sbaglia fin dalla scuola quando a fronte di un errore si rimprovera un bambino per la sua disattenzione ma non si perde neanche un minuto per definire con lui un metodo per evitare quel tipo di errori.